Anche il tamburello ora diventa una “materia di studio” per i giovani

Avviata una singolare iniziativa

Giovanissime tamburelliste nella palestra di Portacomaro Il tamburello diventa una scuola per aspiranti campioni di Asti e Alessandria. Merito del progetto “Scuola regionale di palla tamburello” con cui si inaugura il nuovo quadriennio del Comitato piemontese, il cui presidente Roberto Gino ne anticipa i contenuti. «Obiettivo è attivare un centro di formazione a supporto delle società, suddiviso in gruppi omogenei per ragazze e ragazzi delle due province» precisa il portacomarese Gino. «Ma non si tratta solo di formare giocatori, bensì motivarli al gioco del tamburello disciplina e valore identitario di un intero territorio. Progetto che si concretizza grazie ad un finanziamento di 6 mila 500 euro della Regione» aggiunge il confermato presidente. A seguire gli studenti saranno giocatori che militano in serie A con attitudine alla formazione, quindi occasione per apprendere direttamente da atleti che hanno raggiunto il vertice. Accanto ai big del massimo campionato ci saranno docenti selezionati e abilitati. Ai corsi possono aderire singoli e società, qualora avessero la necessità di formare delle squadre giovanili. Invece le sedi delle lezioni verranno definite in base al numero delle adesioni, utilizzando palestre, campi e piazze del territorio. I corsi partiranno a marzo ma le iscrizioni sono già possibili così come il costo è già stato fissato in 15 euro (compreso tamburello). Coinvolte le fasce delle leve 2009-10, 2007-08 e 2005-06.

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