Tuenno da 1 a 10
1 = Una giornata di maltempo, quella di sabato che ha causato il rinvio di tutte le gare e cambiato tutto il programma. Nella giornata di domenica, le finali in programma erano due, alla fine sono diventate sei.
2= I giochi che il Noarna ha lasciato venerdì nella categoria juniores maschili alle sue rivali Capriano del Colle e Mondolfo, a testimonianza di una netta superiorità tecnica. Le finali che hanno visto Monale e Nave San Rocco protagoniste in campo femminile negli ultimi tre anni. In entrambi i casi, successo del team trentino. Le squadre mantovane che approdano alla finale: Ceresara (giovanissimi femminili), Castellaro (giovanissimi maschili)
3= I titoli consecutivi vinti dal Noarna nella categoria juniores maschili. Dopo i successi del 2012 e 2013 contro il Sommacampagna il team lagarino si è imposto in finale sulla bresciana Capriano del Colle. Tre le compagini lombarde che approdano alle finali: due mantovane (Ceresara e Castellaro e come già detto, una bresciana (Capriano del Colle)
4= i titoli conquistati dalle compagini astigiane che si confermano leader in campo giovanile. Ripetuto il risultato del 2013. I team astigiani festeggiano nella juniores femminili con la Pieese, allievi maschili con il Viarigi, giovanissimi maschili con il Chiusano e giovanissimi femminili con il Cinaglio
5= Il voto alla scelta di fare giocare squadre campane (Maddaloni) contro quelle astigiane. Cosi si bruciano giovani atleti di 18 anni che devono essere il futuro del tamburello. Che gusto c’è, nel vedere finali che si concludono con il punteggi di 13-0? Le cose vanno fatte, ma a piccoli passi. Far crescere il tamburello nel sud d’Italia (Caserta) è una buona idea, ma le modalità sono da rivedere. Innovatori non si diventa, si nasce, parlando di regione Campania, il riferimento ad Antonio De Curtis (Totò) è d’obbligo.
6= I campi su cui si è giocato: Tuenno, Tassullo, Mezzolombardo, Segno, Vigo di Ton e Sporminore. Le regioni coinvolte: Piemonte, Trentino, Marche, Lombardia, Veneto e Campania
7= I giochi che il Chiusano ha lasciato al Noarna nella semifinale dei giovanissimi maschili, una splendida sfida fra due compagini che stanno investendo sui giovani.
8= Il mese dell’anno in cui si svolgono le finali nazionali dei campionati giovanili. Otto agli arbitri e a tutte le società che con il loro atteggiamento collaborativo hanno consentito alla manifestazione di procedere regolarmente.
9= Alla velocità e alla precisione con la quale la commissione attività giovanile ha modificato il programma, complice la pioggia, grande protagonista dell’estate 2014
10= I giochi che il Settime in campo maschile nella categoria juniores ha fatto contro il Noarna in semifinale a Mezzolombardo. Mattia Musso e compagni sono l’unica squadra capace di mettere in difficoltà il Noarna, in una splendida semifinale disputata a Mezzolombardo.
