Dominio delle astigiane, 4 titoli su sei
Si è concluso un altro grande appuntamento tamburellistico, ospitato dalla provincia di Trento (terra di tamburello) ovvero le finali nazionali dei campionati nazionali giovanili. Nella tre giorni (venerdì, sabato, domenica), si sono sfidati i “ campioni del futuro”. Diversi gli atleti che hanno dimostrato di avere grande personalità e grande tecnica e che a breve potranno iniziare a giocare nei massimi campionati nazionali. La manifestazione analogamente a quanto successo nel 2013 è stata organizzata dalla società del Tuenno. Eccellente il lavoro del presidente Enzo Gaspeeretti e di tutto il suo staff. Analogo il risultato finale in termini di vittorie, ovvero quattro titoli alle compagine astigiane, due a quelle trentine. Asti si conferma dunque splendida realtà di tamburello giovanile. Gli incontri si sono disputati sui campi di Tassullo, Tuenno, Sporminore, Segno, Vigo di Ton e Mezzolombardo. Sono state Nave San Rocco negli allievi femminili (13-8 all’astigiana Monale) e Noarna nella juniores maschili (13-5 alla bresciana Capriano del Colle) a limitare la netta supremazia delle compagini astigiane che hanno conquistato il titolo nella categorie giovanissimi maschili con il Chiusano, giovanissimi femminili con il Cinaglio, juniores femminili con la Pieese e allievi maschili con il Viarigi. Le compagini trentine ottengono anche un secondo posto nella juniores femminile con il Tassullo e negli allievi maschili con il Valle San Felice.
Successo molto importante per il Noarna che ottiene così il suo terzo titolo italiano consecutivo nella categoria juniores maschile, dopo i successi del 2012 e 2013, ottenuti in entrambi i casi contro la veronese Sommacampagna.
Per quanto riguarda la vittoria del Nave San Rocco, le atlete di Renato Zeni bissano il successo ottenuto due anni fa ad Aldeno, quando, al tempo nella categoria giovanissimi, si imposero sempre sul Monale al tie break. Fra le compagini mantovane, bene il Ceresara che conquista la finale nella categoria giovanissimi femminili. La manifestazione non sorride alle compagini del Mondolfo(Pesaro Urbino), Treia (Macerata) e Maddaloni (Caserta), squadre che ancora non sono pronte per competere con realtà come quelle trentine ed astigiane, di gran lunga più blasonate.
Il Noarna nelle prime due gare ha piegato senza eccessivi problemi la bresciana Capriano del Colle e la marchigiana Mondolfo (Pesaro Urbino). In semifinale, gara molto equilibrata contro l'astigiana Settime che ha fatto soffrire non poco i ragazzi di Adriano Merighi, vittoriosi alla fine di una gara molto combattuta con il punteggio di 13-10. Settime che ha confermato di essere una squadra tenace, la grinta della sua direttrice tecnica Stefania Mogliotti nonostante tutto si è vista. Mattia Musso e compagni hanno tutte le carte in regola per diventare giocatori di buon livello e affermarsi in serie A.
Il Nave San Rocco ha conquistato il titolo dopo aver vinto il suo girone e aver battuto in semifinale la mantovana Ceresara. In finale, Beatrice Zeni e compagne ha piegato un buon Monale.
Noarna che in finale si è imposto contro la bresciana Capriana del Colle.
Bresciani più in pimpanti rispetto alla gara di venerdì pomeriggio, ma alla fine la classe del Noarna è emersa.
La manifestazione è stata organizzata in maniera impeccabile dalla società del Tuenno. Buone le direzioni di gara degli arbitri, segnale molto confortante per il presidente della commissione tecnica arbitrale Gianpaolo Arduini. Alla fine della manifestazione si sono svolte le premiazioni, fatte dal segretario del comitato di Trento Nicola Merlo, dal presidente della federazione italiana palla tamburello Emilio Crosato e dai membri della commissione attività giovanile: Angelo Mortara, Giuseppe Arcozzi e Giancarlo Zoetti. Breve, ma molto significativo il discorso di Angelo Mortara che ha voluto ricordare una persona che non c’è più, ma che tanto ha fatto per l’attività giovanile e per il mondo del tamburello, ovvero Giorgio Sangalli deceduto recentemente.
Per gli appassionati di tamburello nel fine settimana, un altro grande appuntamento, sempre in Trentino con il primo campionato europeo, in programma a Mezzolombardo, Faedo e Nave San Rocco. Un’altra grande manifestazione al debutto, dopo il campionato mondiale indoor, svoltosi lo scorso dicembre in provincia di Mantova che ha visto il doppio successo delle squadre italiane, sia in campo maschile, sia in campo femminile.
Questi i risultati delle finali e i relativi verdetti
Juniores femminili: Tassullo Pieese 3-13
Pieese: campione d’Italia
Allievi femminili: Nave San Rocco – Monale 13-8
Nave San Rocco: campione d’Italia
Giovanissimi femminili: Cinaglio – Ceresara 13-5.
Cinaglio campione d’Italia
Maschili:
Noarna – Capriano del Colle 13-5
Noarna: campione d’Italia
Valle San Felice – Viarigi 6-13
Viarigi campione d’Italia
Castellaro – Chiusano 9-13.
Chiusano campione d’Italia