Il Cinaglio vince il primo titolo regionale di tamburello indoor giovanile a Isola

in foto le finaliste Cinaglio e Portacomaro

E' stato assegnato al Cinaglio il primo titolo regionale di tamburello indoor giovanile. Al palasport di Isola, quest'anno sede di tutti gli incontri, derby astigiano tra i boys under 18 de Il Torrione Portacomaro e del Cinaglio, con questi ultimi reduci dalle sfide di Coppa Italia di serie A vissute la settimana precedente al PalaMorino di Nizza. I ragazzi diretti da Ceron e «Chicco» Viotti si sono rifatti contro Il Torrione (13-5) conquistando il primato regionale e con esso il pass per le fasi nazionali. Cinaglio bravo a ribaltare l'iniziale svantaggio (4-0) agganciando i portacomaresi ai giochi e senza concederne altri. Il Torrione guidato da coach Maurizio Stella si è affidato a Luca Balliano, Alessandro Viola, Simone Ruta e Alessandro Ferretti mentre i neo campioni del Cinaglio sono Mattia Zanotto, Samuele Carpignano e Lorenzo Tonon (assente Federico Pastrone). Ma l'ultimo week end è servito anche ad esprimere altri verdetti, come le tre formazioni che si giocheranno il titolo under 14. Si tratta di Monale, Castell'Alfero e Montechiaro con l'ultima unica a scendere in campo nel fine settimana nel vittorioso match col Cremolino (13-3). Ufficiali pure i nomi delle contendenti al titolo piemontese under 16 in questo caso quattro team: Portacomaro 1, Cremolino, Gabiano e Cinaglio. Le partite hanno registrato le vittorie di Portacomaro 2 che ha superato la Pieese femminile (13-5), Gabiano (13-4) e Cremolino (13-7). Pieese in rosa che si è imposta su Gabiano (12-11) e Cinaglio (13-10) mentre ha ceduto al Portacomaro 1 (13-2). Da segnalare le affermazioni di Portacomaro 1 (13-5 su Cremolino) e del Cremolino (13-10 sul Montechiaro). Nel settore femminile le ragazze di Piea erano iscritte nella categoria under 18 e hanno partecipato come fuori classifica al campionato under 16, anche per prepararsi alla fase nazionale. Nelle competizioni indoor sono previste partite a tempo (50 minuti) oppure al raggiungimento del tredicesimo gioco. Era stato osservato un minuto di silenzio all'inizio dei tornei nel ricordo di Curcio, arbitro fedele ai tornei giovanili indoor scomparso a gennaio.

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