Serie B indoor: l’Ovada si aggiudica il titolo in volata

A Cossombrato (AT) nell’ultimo atto della final six la formazione alessandrina (nella foto di copertina) ha superato per 13 a 11 il San Paolo d’Argon.  

OVADA - SAN PAOLO D’ARGON  13 - 11

Ovada: L. Parodi, C. Parodi (M. Ragno), Scapolan. (NE: Arecco, Masini, Vignolo).  DT: Giampaolo Ragno.

San Paolo d’Argon: Trapletti, Barcella, Noris (NE: Pirola, Mazzucchetti).  DT: Gianfranco Vismara.

Arbitro: Sergio Garetto.     Laterali: Paolo Michelutto - Rocco Curcio

Parziali: 2-1; 3-3; 5-4; 5-7; 7-8; 8-10; 11-10; 13-11.

40 pari: 4 a 3 per il San Paolo d’Argon.

Durata: 1 ora e 35 minuti.

E’ l’Ovada ad aggiudicarsi lo scudetto di serie B indoor femminile e la promozione nella massima serie al termine di una finale entusiasmante, degna della categoria superiore. Le due compagini sono arrivate all’ultimo appuntamento cariche a mille, dopo le bellissime prestazioni fornite nella giornata di sabato che son valse loro la qualificazione alla finalissima.
Dopo una prima parte di gara dove a regnare era l’equilibrio, il San Paolo sembrava potersi involare verso la vittoria sul 10 a 8, ma le ragazze guidate da Gianfranco Vismara non riuscivano a piazzare il colpo del KO. Merito anche delle esperte ovadesi che rimanevano aggrappate alla partita e, quindici dopo quindici, recuperavano lo svantaggio fino a portarsi poi ad un quindici dal successo finale.
Qui però si infortunava ad un ginocchio Chiara Parodi (ai quali vanno gli auguri di una pronta guarigione) che veniva sostituita da Martina Ragno. Si arrivava sul 40 pari dell’ultimo gioco dove lo scudetto prendeva la via di Ovada in quanto la conclusione di Serena Barcella non superava la metà campo.
Per la società ovadese, protagonista per molti anni sulla scena dell’indoor femminile, un importante successo che va ad affiancare lo scudetto di serie A conquistato nel 2009.
Il San Paolo d’Argon, al rientro dopo alcuni anni di assenza dalle palestre, è stato protagonista di un ottimo campionato, dove il prestigioso obiettivo è sfuggito veramente per un soffio.

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