La squadra del Tigliole al terzo assalto tricolore
Tigliole sogna lo scudetto dopo averlo accarezzato e sfiorato nelle ultime due stagioni, sempre battuta da L’Alegra Settime. Quest’oggi a Faedo (Trento) non sarà più un affare tutto astigiano il Tricolore del tamburello in gonnella infatti rivale delle ragazze del presidente Daniele Basso e dirette in panchina da Alessandra De Vincenzi se la vedranno con la bergamasca Dossena. Una finale forse annunciata visto che si scontrano i due quintetti maggiormente attrezzati ed esperti. Le orobiche schierano le sorelle Zeni, Beatrice al fondo e Chiara mezzovolo, che proprio con la maglia del Settime hanno già castigato il Tigliole un anno fa. «A completare il pacchetto arretrato non dimentichiamo Germana Baldo a dimostrazione che ci sarà da sudare e molto. Impossibile fare un pronostico ma sono sicura che sarà una bella partita. Mi fa piacere aver visto le ragazze esprimersi domenica scorsa in tutte le loro potenzialità. Speriamo di ripeterci» il commento ed auspicio dell’allenatrice. Tuttavia ad aprire il pomeriggio sulla terra rossa trentina sarà la finale della serie B con il Monale a tenere alto l’onore astigiano e piemontese. Le girls di Giancarlo Lanzoni saranno opposte alla mantovana Cavrianese con la voglia di stupire ancora in una stagione che ha finora registrato due sole sconfitte ma anche la consapevolezza che entrambe le contendenti hanno già guadagnato la promozione nella massima serie. Protagonista anche il settore maschile con la serie cadetta che cattura la scena.
Il Chiusano dopo aver chiuso da leader la stagione regolare nella serie B prova a ripetersi in Coppa Italia. Obiettivo dei Dellavalle boys è staccare il pass per le finali nazionali che si svolgeranno ad agosto in concomitanza con quelle di A. La matricola terribile della cadetteria ospiterà la sfida spareggio col Bardolino, che insegue ad un solo punto. Nello stesso quadrangolare la matematica non esclude dalla qualificazione il Real Cerrina di coach Cassullo che oggi sul campo di Viarigi se la vedrà col fanalino Fontgo. Può ancora sperare pure il Cinaglio (in campionato condannato ai play out) impegnato a Besenello, con la leader del girone Arcene opposta al Noarna. «Nulla è deciso obbligatorio provarci almeno fino al primo set» precisa il tecnico “Chicco” Viotti che deve fare a meno di Gamarino che all’ultimo punto dell’ultima giornata è rimasto vittima di un infortunio (distorsione a un ginocchio e cinque settimane di stop).