Serie A 2018: commento 1.a giornata

La Tigliolese, grande favorita per il Grande Slam, parte col piglio giusto

 

I TEMI DELLA GIORNATA

Ottimo avvio di campionato per Dossena e Tigliolese, entrambe vittoriose in trasferta rispettivamente contro Monale e Ceresara. Per le bergamasche un ottimo risultato, vista la velocità con la quale hanno dovuto formare una squadra. La Tigliolese si conferma squadra di primissimo livello, capace di soffrire e di capire quando colpire l'avversario. Fermo il Mezzolombardo, cosi come San Paolo D'Argon e Pieese, gara che sarà recuperata il primo maggio. Grande attesa in casa bergamasca per rivedere le sorelle Trapletti, ferme da diverse stagioni e il team astigiano rinforzatosi con gli arrivi in extremis da Settime di Rebecca Lanzoni e Debora Marrucco. 

LE GARE NEL DETTAGLIO

CERESARA – TIGLIOLE 4-6, 3-6

ARBITRO: Giulia Sperotto 

Progressioni primo set:1-1, 2-2, 3-3, 4-4, 4-6, Progressioni secondo set: 1-1, 2-2, 2-4, 3-5, 3-6.

40 pari 2-4. Durata 1 h 50' 

Nonostante il ko la prestazione delle mantovane è stata ampiamente positiva. Il Ceresara gioca bene e riesce ad impensierire gli avversari. Per ripetere la brillante annata precedente è necessario solo limitare qualche errore e avere più convinzione e cattiveria agonistica nei momenti cruciali della gara. Il Ceresara ha dato fiducia a giocatrici l'anno scorso in B che nella massima serie si devono ancora ambientare, anche se le qualità per emergere ci sono tutte. Molto rammarico per come si è concluso il primo set. La squadra del neo direttore tecnico Marco Venturelli nel primo setsi fermata a 4 games e con il nuovo regolamento a set, bastava davvero poco per fermare le vice campionesse d'Italia. La Tigliolese ha dimostrato di essere un gruppo unito e collaudato, dove quest'anno con un mezzovolo come Cecilia Dellavalle potrà fare grandi cose. Vista l'assenza della loro “bestia nera” delle ultime due stagioni: il Settime, questa sembra l'annata buona, ma siamo ancora all'inizio, quindi il condizionale è d'obbligo. Le atlete di Alessandra De Vincenzi nel secondo set sono state molto più ciniche e con un bell'allungo dal 2-2 al 4-2 hanno di fatto messo la parola fine alla gara. Espugnare il campo di Ceresara non è impresa facile e al prossimo turno per Gaia Zai e compagne il debutto casalingo contro la bergamasca San Paolo D'Argon, ieri ferma, visto il rinvio della gara contro la Pieese al primo maggio.

MONALE – DOSSENA 1-6, 1-6

ARBITRO: Sandra Accornero

Parziali 1° set: 1-1; 1-3; 1-5; 1-6.  Parziali 2° set: 0-2; 0-4; 1-5; 1-6.

40 pari: 2 a 0 per il Dossena.

Per il Monale debutto peggiore proprio non poteva esserci. Il doppio 1-6 rimediato in casa contro il Dossena ha messo in evidenza i notevoli limiti di una squadra che in questo momento non ha ne una condizione fisica adeguata ne quella buona dote di agonismo utile per conquistare punti. Per il direttore tecnico delle astigiane Mauro Fresia, al ritorno in panchina dopo anni di pausa, una gara da dimenticare al più presto possibile. Fra le astigiane inoltre Federica Tabbia e Stefania Scaiola non erano al top della forma. L'incontro è durato poco più di un'ora. Sul punteggio di 1-1 la gara è stata sospesa per una forte grandinata. Le bergamasche davano clamorosamente la sensazione di essere in piena forma, dato sorprendente per una squadra che si è costituita solo 20 giorni fa. Determinate in battura Beatrice Zeni che metteva sempre in difficoltà le avversarie. 
Per Madalina Ciobanu e compagne il turno di riposo nel prossimo fine settimana sembra arrivare in un momento, dove riordinare le idee e recuperare la condizione è d'obbligo, in vista della prossima gara in programma il 15 aprile in casa contro il Ceresara, avversario molto impegnativo che ha tutte le carte in regola per arrivare fra le prime 4.

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