L'ultima giornata della regular season
I TEMI DELLA GIORNATA
Si è chiusa l’ultima giornata di A femminile. Verdetti già stabiliti. Turno di campionato ridotto con Settime e Tigliole impegnate in Coppa Europa. Rebecca Lanzoni e compagne conquistano il titolo, il quarto consecutivo per la compagine del presidente Alessandro Grassi. La squadra di Mimmo Basso chiude al terzo posto. Pessima giornata per la Pieese, al Dossena il derby orobico.
LE GARE NEL DETTAGLIO
PIEESE – MEZZOLOMBARDO 3-13
ARBITRO: Garetto
Progressioni: 1-2, 2-4, 2-7, 3-9, 3-12, 3-13.
A fine gara, grande stupore del presidente del Mezzolombardo Nicola Merlo, domenica nelle vesti di direttore tecnico, vista l’indisponibilità di Rosaria Gorga, grandissima delusione da parte di Fabio Gariglio dirigente della Pieese. Sconfitta a parte, Cecilia Dellavalle e compagne non sono proprio scese in campo, forse paghe di un’annata comunque positiva, forse convinte di vincere facilmente perché le trentine hanno giocato con quattro giocatrici. Nello sport ci sono modi e modi per perdere, domenica la Pieese ha scelto quello peggiore ovvero senza giocare e senza lottare. Le atlete astigiane erano con la testa altrove. Una gara da dimenticare al più presto possibile, non sono possibili altri commenti. Domenica prossimala semi finale di andata contro la Tigliolese, squadra che in Francia in Coppa Europa ha conquistato il terzo posto. Per sperare di ottenere la finale servirà tutto un altro approccio alla gara. Il Mezzolombardo si congeda dalla regualr season nel migliore dei modi e in vista della gara contro il Settime (andata in casa), spera di poter recuperare Veronica Pinamonti e avere Germana Baldo.
DOSSENA – SAN PAOLO D’ARGON 13-10
Arbitro: Scanzi
Progressioni: 2-1, 5-1, 7-2, 9-3, 11-4, 11-7, 12-9, 13-10.
Il Dossena si congeda dalla regular season con una vittoria di misura. Partenza decisamente negativa per il San Paolo D’Argon con tanti errori anche su palline banali. Giulia Sperotto e compagne hanno fatto un gioco corto agevolando il mezzovolo e le terzine del Dossena. Il San Paolo ha recuperato quando ha iniziato a cambiare il gioco a fondocampo giocando lungo ed in profondità, ma ormai era tardi. Gara non esaltante per il San Paolo D’Argon e annata con più ombre che luci. Ieri l’unico motivo per fare festa il compleanno della fondocampista Serena Barcella, giocatrice attaccata alla maglia che non molla mai. Un vero esempio di serietà.