Serie A: il girone di andata da 1 a 10

A femminile. Il girone di andata da 1 a 10.

1= I punti fin qui totalizzati dal San Paolo D’Argon in campionato. Serena Barcella e compagne devono comunque recuperare la sfida rinviata domenica scorsa contro il Monale cercando una vittoria che potrebbe dare loro morale e fiducia per il proseguio del campionato. La classifica è desolante, le prestazioni in leggero miglioramento, contro la Pieese, pur perdendo le atlete di Gianfranco Vismara hanno dato segnali di ripresa convincenti.

serie A 2015

2= Le squadre sole in vetta al comando. Si tratta di Sabbionara e Settime due squadre che stanno confermando quanto hanno fatto vedere di buono nelle ultime stagioni. Le trentine continuano ad avere fame di vittorie, le astigiane dopo le ultime tre edizioni della Coppa Italia e la Coppa Europa conquistata a Faedo l’anno scorso puntano a riconquistare il tricolore. Fin qui cammino identico, per le due formazioni, dodici punti in cinque gare (quattro vittorie e una sconfitta). Paola Daldoss e compagne sono state sconfitte dalla Pieese, le campionesse d’Europa dal Sabbionara nello scontro diretto.

3= La giornata di campionato che ha visto il primo ko della matricola Dossena. Le brembane prima di quella gara avevano avuto la meglio su Pieese e San Paolo D’Argon (successo al tie break). Alla terza giornata il ko contro il Settime.

4= I punti in classifica con i quali potrebbe chiudere il girone di andata il San Paolo d’Argon. La gara contro il Monale per le bergamasche è davvero di fondamentale importanza. Vincere vorrebbe dire rilanciarsi a guardare al futuro con più ottimismo, perdere vorrebbe dire complicare molto la risalita in classifica.

5= Le giornate disputate fino ad oggi. Cinque giornate che hanno evidenziato un livello molto alto. Sabbionara e Settime si sono confermate come squadre più attrezzate, ma le rivelazioni non sono mancate (Pieese su tutti e in parte anche Dossena).

 6 = I punti totalizzati dalla matricola Dossena. Per una formazione che viene dalla B al giro di boa un ruolino di marcia più che accettabile. Attualmente è quarta in classifica. Se dovesse mantenere questa posizione accederebbe ai play off di Noarna. Per le atlete di Ivan Astori sarebbe un’altra annata da ricordare, dopo quella trionfale del 2014.

7= Il voto che merita il Dossena. Un campionato fino a questo momento al di sopra di ogni previsione della vigilia. Il voto cala per un rallentamento avuto nella seconda parte del girone di andata. Forse contro il Monale di questi tempi in casa poteva fare di più, ma le atlete di Scaiola seppure in difficoltà hanno dimostrato di conoscere meglio la categoria. I ko contro Settime e Sabbionara non devono allarmare, erano e sono da mettere in conto. Molto bene nelle prime due giornate contro la Pieese per la prestazione di qualità e contro il San Paolo per la reazione avuta. Le brembane erano sotto 11-7, ma non hanno mai mollato arrivando al tie break e conquistando due punti che per come si erano messe le cose sono stati fin qui di fondamentale importanza.

 

8= Il voto che merita il Sabbionara. Cambiano “gli attori protagonisti” sia in campo sia in panchina, ma i risultati sono sempre gli stessi. La squadra era vincente e continua ad esserlo. Chiude il girone di andata al primo posto (visto che al momento ha il vantaggio di aver vinto lo scontro diretto contro il Settime). L’era Beltrami è finita, ma con Remo Fiorini a Sabbionara si punta a dare vita a un nuovo ciclo vincente. A Sabbionara la voglia di vincere è ancora tanta.

9= I punti fatti fino ad oggi dalla Pieese, squadra che fino a sette giorni fa occupava il primo posto in classifica insieme a Sabbionara e Settime. La squadra era valida anche nella scorsa stagione, con l’acquisto di Cecilia Dellavalle sembra ancora più completa. 10= Le giornate del massimo campionato femminile anche per la stagione agonistica 2015, in attesa di una riforma che porti ad un campionato femminile con più squadre e quindi ad un campionato più lungo e spettacolare. Se in questi giorni, la riforma della scuola varata dal Governo Renzi, approvata ieri a Montecitorio e in attesa di discussione a Palazzo Madama, ha sollevato numerose proteste da parte dei docenti e dei sindacati, la riforma appena proposta porterebbe sicuramente soddisfazione da parte degli appassionati di tamburello femminile. In questo caso, la parola va alla Federazione e alla Commissione tecnica federale chiamate a decidere, un po’ come i presidi nella riforma della scuola.

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