Al tie break Tigliolese e Faedo, esordio con vittoria per Segno (in foto) e San Paolo D'Argon nel derby orobico
I TEMI DELLA GIORNATA
Il Segno c’è e salvo sorprese è la grande favorita per la vittoria del tricolore. Non è stato un successo facile. Il Guidizzolo pur da matricola ha fatto vedere di essere un buon collettivo che in questo campionato può dire la sua e ambire a posizioni di classifica più che accettabili. Va al San Paolo D’Argon il derby orobico, mentre Tigliolese e Faedo devono soffrire e non poco per imporsi contro Aldeno e Cavrianese, gare risolte al tie break.
LE GARE NEL DETTAGLIO
Segno – Guidizzolo 6-2, 6-3
Il Segno vince, ma il Guidizzolo fa la sua dignitosa gara. Nel primo set trentine avanti 2-0, rimonta delle atlete di Adolfo Negri ed è 2-2 al secondo cambio campo, poi monologo di Sofia Magnani e compagne che con un parziale di 4-0 chiudevano il set. Il Segno si aggiudicava anche il secondo. Un esordio con vittoria che fa ben sperare, visto che le aspettative sono alte. In quel di Segno si spera di ripetere la brillante annata precedente, dove si è vinto quasi tutto, unico trofeo non conquistato, la Supercoppa.
San Paolo D’Argon – Ubisport Ciserano 6-3, 6-1
Il risultato premia la squadra che ha sbagliato meno. La gara è stata condizionata dal vento. Per quanto riguarda il San Paolo, il direttore tecnico Gianfranco Vismara commenta così il successo delle sue ragazze. “Direi una prestazione ampiamente positiva. I tre punti ci danno morale anche perché abbiamo cambiato molto rispetto all’anno scorso e quindi partire con una vittoria è un ottimo risultato. Ovviamente dovremo dare sempre il massimo in ogni gara.”
Cavrianese – Faedo 5-6, 6-2 (tb 4-8)
Nel primo set la gara ha visto diversi cambiamenti. Mantovane avanti fino al 4-2, sorpasso della squadra trentina ed è 5-4, nuova parità e ultimo acuto a favore del Faedo che si imponeva di misura. Nel secondo set, equilibrio fino al 2-2, poi monologo della Cavrianese che chiudeva il set sul 6-2 prima di arrendersi al tie break (4-8)
Aldeno – Tigliolese 4-6, 6-4 (tb 1-8)
Vittoria non facile per le astigiane che alla fine hanno dovuto contare sulla loro maggior esperienza. La Tigliolese nel primo set riusciva sempre ad andare avanti nel punteggio, ma non riusciva a dare il colpo del ko alle rivali che dal 1-3 tornavano in parità 3-3, dal 3-4 al 4-4. Nel secondo set Tigliolese ancora avanti 2-0, l’Aldeno tornava in parità 2-2 e per la prima volta si portava in vantaggio sul 3-2. Aldeno nuovamente in vantaggio dopo aver subito il pari delle astigiane e alla fine con grinta e tenacia le trentine si aggiudicavano il set con il medesimo score del primo set: 6-4. Al tie break l’esperienza di Gaia Zai e compagne faceva la differenza. La sfida è stata condizionata dal vento e da un campo non al meglio, dove la pallina rimbalzava male. Rispetto alla sconfitta dell’anno scorso, gara nella quale le atlete di Daniele Coser subirono un doppio 6-0 si sono visti notevoli passi in avanti, dovuti alla crescita delle atlete trentine. La Tigliolese non è ancora al top, ma quest’anno la squadra ha molte più soluzioni rispetto alla scorsa stagione. Avere una giocatrice di esperienza come Monia Donadoni nei momenti di difficoltà potrà tornare utile, cosi come il ritorno di Jessica Gozzelino, giocatrice che seppur ferma da anni ha molta esperienza e anche atlete come Gaia Zai e Federica Tabbia già in passato alla Tigliolese possono dare il loro contributo alla causa.
Classifica: Segno e San Paolo D’Argon 3, Tigliolese e Faedo 2, Aldeno e Cavrianese 1, Guidizzolo e Ubisport Ciserano 0.