Coppa Italia A femminile successo del Ceresara, alla Tigliolese sotto 4-1 nel primo set e 5-1 nel secondo non riesce la rimonta.
E' il Ceresara la squadra che conquista la Coppa Italia di serie A femminile. Le mantovane si sono imposte contro la Tigliolese: 6-5, 6-4. Le due squadre hanno offerto entrambe una bella prestazione, dimostrando tutto il loro tasso tecnico. Le mantovane sono scese in campo con Chiara e Beatrice Zeni a fondocampo, Giulia Lavarini mezzovolo, Giulia Piatti e Elisa Bacchi terzine. Classico schieramento per le astigiane con il duo di fondocampo composto da Ludovica Stella e Chiara Zimolo, Cecilia Dellavalle mezzovolo e nel ruolo di terzine Elisabetta Arisio ed Antonella Negro. Nel primo set la compagine mantovana riusciva ad andare avanti sul 4-1, poi perdendo due quaranta pari consecutivi non riusciva a chiudere il set e subiva la rimonta delle astigiane che accorciavano sul 4-3 e andavano anche avanti: 5-4. Nella fase più critica per la Tigliolese cresceva la terzina Antonella Negro. Era però il Ceresara a vincere il primo set. Nel secondo Giulia Piatti e compagne riuscivano ad andare avanti 5-1, ma la Tigliolese con caparbietà rimontava fino al 5-4, poi però doveva arrendersi. La squadra di Alessandra De Vincenzi ha speso molto per effettuare due rimonte tutt'altro che facili, dimostrando tutto il suo carisma e tutta la voglia di lottare delle sue giocatrici. Il Ceresara mette ko le astigiane in un'altra finale, dopo quella di Coppa Europa, dimostrando di essere l'unica squadra capace di contrastare le campionesse d'Italia, squadra alla quale fino ad oggi hanno portato via due trofei: Coppa Europa e Coppa Italia. Per la Tigliolese che nel finale di campionato aveva perso un punto inaspettato contro il Cereta, un piccolo calo di rendimento, un segnale da valutare con attenzione per una squadra abituata a vincere con regolarità, ma su questo aspetto la direttrice tecnica delle astigiane Alessandra De Vincenzi, persona molto preparata e grande motivatrice inizierà presto a meditare sul da farsi per trovare le giuste soluzioni.Come aspetto positivo in casa Tigliolese resta comunque il fatto di essere riuscita in entrambi i set a fare due rimonte, non certo facili, contro una squadra di primissimo livello come il Ceresara.