FAEDO: Calliari, Ilaria Mongibello, Laura Lorenzoni, Giada Fontana, Alice Fontana. Dt Marco Weber.
VALGATARA: Coccia A; Coccia E; Nicolis, Bussola S; Bussola C; Bernardinelli, Lavagnoli. Dt Margherita Speri.
Arbitro: Luca Bressan
Progressioni 1° set: 2-0, 3-1, 3-3, 5-3, 6-4. Secondo set: 1-1, 3-1, 3-3, 5-3, 6-3. Durata 2 h 5'. 40 pari 2-2
Quello che sulla carta doveva essere un turno favorevole al Faedo, si è rivelato un pomeriggio di grande sofferenza. Le atlete di Marco Weber non hanno certo giocato al massimo delle loro potenzialità. La squadra ha patito nel secondo set un calo decisamente evidente e l'assenza di Valentina Borga e Veronica Pinamonti ha pesato e non poco, visto che in panchina le trentine erano senza ricambi. La gara ha avuto una durata di due ore e cinque. Il primo set si metteva subito bene per le trentine che si portavano subito sul 2-0. Il Valgatara nel gioco successivo andava avanti 40-0, ma gettava al vento l'occasione di fare il primo gioco, subendo la rimonta delle rivali che andavano sul tre a zero. Partita finita? Assolutamente no perchè le veronesi reagivano e ristabilivano la parità sul 3-3. Il Faedo allungava ancora, ma Emma Coccia e compagne non demordevano conquistando un altro gioco e chiudendo il set con un dignitoso 6-4 sul campo di una squadra costruita per vincere. Sul 4-3 nel Valgatara usciva Anita Coccia rimpiazzata da Michela Bernardinelli. Nel secondo set succedeva l'incredibile il Faedo si portava sul 3-1, ma questa volta il Valgatara era spietato e con un parziale di 5-0 metteva ko le rivali. Il direttore tecnico Marco Weber provava a cambiare la disposizione in campo, ma senza grandi risultati concreti. Arianna Calliari andava a giocare come terzina, mentre Laura Lorenzoni arretrava a fondocampo. Il riscatto del Faedo avveniva al tie break. Le trentine mettevano subito le cose in chiaro andando avanti sul 7-1, prima di chiudere sul 8-2. Per il Valgatara un'ottima prova di grande determinazione e maturità. La squadra non si è mai disunita, nemmeno nei momenti più critici e il punto conquistato è ampiamente meritato, forse con un po' di cattiveria agonistica poteva conquistare anche qualcosa in più, ma alla fine la maggior esperienza di Alice Fontana e compagne ha fatto la differenza.
Il Valgatara torna dalla difficile trasferta trentina con un punto e con la consapevolezza di avere grandissime qualità. Per il Faedo il pericolo di vedersi superato in classifica da Tuenno e Aldeno è molto concreto.
Classifica: Faedo 10, Aldeno e Tuenno 9, Monte e Valgatara 5, Rallo 0.