Presentazione serie A 2022

Federica Tabbia va a rinforzare la corazzata Tigliole

 

SERIE A FEMMINILE

Il massimo campionato femminile anche quest'anno sarà composto da sei squadre. Non sono previsti play out e retrocessioni. Il campionato si disputerà a girone unico, con partite di andata e ritorno.

Al termine del ritorno le prime quattro squadre classificate disputeranno i play off con semifinali di andata e ritorno e finalissima in campo neutro. La prima classificata affronterà la quarta, la seconda la terza. Gioca in casa la gara di andata la squadra peggio classificata in campionato. Accedono invece alla fase finale di Coppa Italia in programma nel mese di agosto a Noarna (Trento) le prime tre classificate al termine del girone di ritorno. Per stabilire la quarta partecipante alla Coppa Italia si dovrà fare uno spareggio con gara di andata e ritorno fra la 5° e la 6. Gara di andata in casa della sesta qualificata. La vincente dello spareggio affronterà in gara unica la quarta classificata in data sabato 23 o domenica 24 luglio.

Venendo alle squadre partecipanti non ci sarà la squadra detentrice del titolo ovvero la trentina Mezzolombardo che ha visto la partenza delle sorelle Chiara e Beatrice Zeni verso Ceresara, mentre le altre atlete hanno deciso di ripartire dal campionato di serie B con la “new entry” Faedo, compagine che all'esordio ha ottenuto l'intera posta in palio, battendo nel derby trentino l'Aldeno. Di trentine resta solo il Segno che non vedrà più in campo Caterina Lorandini, giocatrice arrivata ad essere fra le convocate del selezionatore della nazionale Gianni Dessi, in occasione del ultimo campionato del mondo indoor disputato a Rovereto nel 2019. La squadra darà spazio a nuove giocatrici che il direttore tecnico Matteo Weber dovrà far crescere nel corso della stagione. Una squadra per Asti e per Bergamo. La compagine astigiana sarà la Tigliolese, vincitrice nel 2021 della Coppa Italia e Super Coppa, mentre per quanto riguarda il tamburello orobico ci sarà solo il San Paolo D'Argon, mentre il Dossena è ripartito dalla serie B come Ciserano. La neonata compagine bergamasca all'esordio in campionato ha messo ko la Pieese.

Cavrianese, Cereta e Ceresara sono i tre team virgiliani. Anche quest'anno si deve segnalare l'assenza di giocatrici di livello quali Arianna Mondini, Clarissa Amerio, Serena Barcella e Martina Mazzucchetti, giocatrice che ha indossato anche la maglia azzurra della nazionale. Continuerà a giocare Angelica Lorandini. Analizziamo le sei squadre partecipanti in base ai seguenti parametri: annata precedente, organico, punti di forza, punti di debolezza, obiettivi, mercato.

 

TIGLIOLESE

ANNATA PRECEDENTE: Sulla carta una corazzata. Le giocatrici tesserate sono Gaia Zai, Jessica e Silvia Gozzelino più quelle scese in campo: Ludovica Stella, Chiara Zimolo, Cecilia Della Valle, Antonella Negro, Elisabetta Arisio ed Elena Pescarmona. In realtà si presenta con un organico limitato dal punto di vista quantitativo, anche se di elevato spessore in termini di qualità. In campionato arriva seconda, sembra non riuscire a battere il Mezzolombardo. Fino alla finale scudetto sembrava destinata a lasciare tutto alle rivali trentine, ma le grandi squadre sanno reagire nei momenti di difficoltà e dopo le sconfitte meditano sulle cose che non hanno funzionato, non commettono più gli stessi errori e vincono. La Tigliolese guidata da una direttrice tecnica di grande abilità tattica quale Alessandra De Vincenzi capisce come deve giocare contro il Mezzolombardo e cosi arrivano Coppa Italia e Super Coppa proprio ai danni del Mezzolombardo che sembrava fino a quel momento la sua “bestia nera”.

Termina l'annata con due titoli su tre, bilancio decisamente positivo. Lancia in prima squadra una giovane di grandi prospettive Ludovica Stella, protagonista di una stagione positiva. Cresce gara dopo gara fino a diventare un giocatrice fondamentale. Non era semplice visto che doveva sostituire giocatrici di livello ed esperienza, ma con il carisma e il lavoro costante raggiunge ottimi risultati.

ORGANICO: Chiara Zimolo, Ludovica Stella, Cecilia Dellavalle, Elena Pescarmona, Elisabetta Arisio, Federica Tabbia. Dt Alessandra De Vincenzi e Mimmo Basso. Presidente Daniele Basso.

PUNTI DI FORZA: Mentalità vincente. Molti dopo le sconfitte si abbattono e vanno in crisi, vedi Mezzolombardo, altri crescono fanno tesoro degli errori commessi e incrementano i titoli in bacheca. Questo quanto ha fatto la compagine astigiana.

Gruppo unito in campo e fuori a prescindere dai risultati. Cambiano le giocatrici non i risultati. Dalla sua ha una giovane di grande talento: Ludovica Stella che conosce meglio la categoria rispetto all'anno scorso, il mezzovolo Cecilia Dellavalle è la più forte in assoluto, sotto cordino Antonella Negro garantisce i quindici. Altro punto di forza la direttrice tecnica Alessandra De Vincenzi, una allenatrice, ma anche una motivatrice.

PUNTI DEBOLI: Trovarne non è facile. La squadra è forte, il gruppo unito. A vedere i risultati degli ultimi anni sembra destinata a vincere e quando si deve vincere le tensioni ci sono sempre. Quest'aspetto non sarà facile, ma questa squadra, oltre ad essere forte in campo ha la mentalità vincente nel dna e saprà superare anche questo.

Ripetersi non è mai facile. Contro la Tigliolese tutti giocheranno al massimo delle loro forze.

OBIETTIVI: Vincere. La squadra astigiana punta a vincere perché è nel suo “dna”. Sicuramente quello che manca è il trionfo in campo internazionale visto che in Coppa Europa Cecilia Dellavalle e compagne non riescono ad emergere. Riportare il trofeo che in Piemonte manca dopo i successi del Settime, sicuramente è un obiettivo delle atlete e della società del patron Daniele Basso.

MERCATO: Dal Dossena arriva Federica Tabbia. Lascia l'attività agonistica Clarissa Amerio. In organico come tesserate ha ancora Jessica e Silvia Gozzelino, oltre a Gaia Zai, giocatrici che compatibilmente con i loro impegni cercheranno di esserci e che rappresentano un valore aggiunto. Grandi rinforzi non servivano. La squadra è forte e completa in ogni reparto.

 

CAVRIANESE:

ANNATA PRECEDENTE: Decisamente positiva. Accede ai play off e alla Coppa Italia, dove in virtù del terzo posto conquistato trova come avversario la Tigliolese. Sarà l'unica squadra capace di battere il Mezzolombardo nella prima giornata del campionato. Il team trentino in seguito diventerà campione d'Italia, senza perdere più.

ORGANICO: Aurora CapellaMartina Ghirardi, Paola Rinaldo, Francesca Cogliandro, Roberta Trivini, Sara Mariotto, Gloria Mariotto, Barbara Rossetto. Direttore tecnico Stefano Anversa coadiuvato da Luca Grazzi, Simone Corazzina e Matteo Milani. Preparatore tecnico e tattico Simone Antonioli, preparatore terzini Bryan Sibilia. Presidente Oscar Tondini.

PUNTI DI FORZA: Gruppo unito cresciuto e maturato negli ultimi anni. Aver giocato in serie A è stato un fattore determinante per le atlete di Stefano D'Anversa. Quest'anno per la prima volta partecipa alla Coppa Europa e confrontarsi con le squadre francesi sarà un modo per crescere.

PUNTI DEBOLI: Deve ancora fare quel saltino in avanti per diventare una squadra competitiva. La crescita in questi anni è stata evidente, ma nelle gare che contano deve trovare più cattiveria agonistica, perché le potenzialità ci sono.

OBIETTIVI: Sicuramente arrivare fra le prime quattro per tornare a giocare la Coppa Italia e i play off scudetto, partite importanti che fanno crescere caratterialmente. Altro obiettivo completare il suo percorso di crescita. Dalla sua nascita, avvenuta nel 2017, questa squadra ha saputo regalare alla società la prima Coppa Italia di B, la prima Super Coppa di B, il primo scudetto giovanile, la promozione in A con relativa partecipazione alla Coppa Italia e ai play off. La crescita c'è stata, deve fare ancora qualche step per diventare una grande squadra.

MERCATO: Gloria Mariotto in arrivo dal Tuenno, Sara Mariotto (Tuenno) e Barbara Rossetto sempre dal Tuenno. Va al Ceresara invece Noemi Sogliani, unica giocatrice in uscita

 

SEGNO:

ANNATA PRECEDENTE: Positiva, se si parte dal presupposto che era una matricola con giocatrici all'esordio in serie A. Nelle gare contro le squadre alla portata fa punti regolarmente, contro le corazzate del campionato: Mezzolombardo e Tigliolese fa la sua parte, ma si deve arrendere.

ORGANICO: Arianna Chini, Alessia Gelmini, Sofia Magnani, Giulia Lavarini, Sara Tonini, Angelica Lorandini, Nicole Zeni. Dt Mauro Magnani.

PUNTI DI FORZA: L'anno scorso il vero punto di forza della squadra trentina è stato la voglia di emergere in serie A. Il contributo e l'esperienza di Germana Baldo sono stati utili. Quest'anno il punto di forza potrebbe essere la voglia di ripetersi. Non sarà facile, vista l'assenza di Caterina Lorandini. Giocherà anche quest'anno invece Angelica Lorandini , capitano e giocatrice di grande carisma in campo. Si punta anche quest' anno su atlete giovani che dalla loro hanno tanto entusiasmo e voglia di crescere. Il neo direttore tecnico Matteo Weber, in passato giocatore del Tuenno è alla prima esperienza su una panchina femminile e vorrà dare il meglio per ripetere i risultati positivi del suo predecessore Mauro Magnani. La squadra quest'anno giocherà in Coppa Europa e sicuramente vorrà ben figurare. Una stagione che si preannuncia molto importante per il sodalizio della Val di Non.

PUNTI DEBOLI: Il gruppo è cambiato molto. Negli ultimi anni aveva conquistato la serie A e la salvezza prima del tempo centrando anche i play off. Bisogna vedere come le nuove atlete si ambienteranno in una squadra che giocava a memoria. Oltre a Caterina Lorandini hanno lasciato Germana Baldo e Alessia Castellan, giocatrici che ben conoscono la categoria, passate rispettivamente in B all'Aldeno e al Tuenno.

OBIETTIVI: La crescita delle giovani in primis. Segno è una realtà che lavora con molta attenzione sui giovani, come dimostrano i recenti campionati nazionali indoor, dove il sodalizio del presidente Claudio Chini ha centrato il titolo di campione d'Italia nella categoria giovanissimi e juniores. Fare un campionato tranquillo è un obiettivo, ripetere il piazzamento dello scorso campionato, accesso alle semifinali play off e Coppa Italia sarebbe un traguardo eccellente.

MERCATO: Dall'Aldeno approdano Alessia Gelmini e Sara Tonini, dalla Carianese, compagine che quest'anno non si è iscritta al campionato di B femminile, Nicole Zeni.

 

CERETA

ANNATA PRECEDENTE: Da ricordare, semplicemente fantastica, al di là di ogni più rosea previsione della vigilia. Si sperava in un buon campionato e invece è arrivata la promozione in serie A, ottenuta contro il più quotato Tuenno. Le giocatrici hanno fatto più di quanto richiesto dalla società che voleva solo vederle crescere e adattarsi a un campionato duro come quello cadetto. Già arrivare ai play off è stato un risultato eccellente, se ci si mette anche la promozione nella massima serie l'annata delle atlete di Adolfo Negri è a dir poco perfetta.

ORGANICO: Alessia Grazioli, Martina Camanini, Debora Parolini, Marika Gaburro, Katia Tencheni, Annalisa Emiliani, Alice Cimarosti, Marianna Bruzzi. Dt Adolfo Negri. Presidente Luigi Bertagna.

PUNTI DI FORZA: Una promozione dalla B alla A aiuta a crescere. La voglia di lottare e di crescere sono i veri punti di forza del sodalizio mantovano. Non ha nulla da perdere. Non deve giocare per la conquista del titolo, quindi le atlete potranno scendere in campo più serene e tranquille. E' il primo campionato in A c'è solo da crescere e imparare. Arriveranno le sconfitte, ma non ci si deve abbattere. Il calendario all'inizio non aiuta certo le mantovane che all'esordio affronteranno la Tigliolese e alla seconda il Ceresara.

PUNTI DI DEBOLEZZA: Il dover affrontare le atlete più forti in circolazione è stimolante ma potrà creare un po' di tensione. Questo fattore creerà sicuramente tante difficoltà alle giovani atlete mantovane. La cosa si è già vista nell'indoor, quando il Cereta ha dovuto affrontare il Nave San Rocco. Dovrà cercare di adattarsi quanto prima ad un campionato più arduo di quello di serie B. Non potrà fare affidamento su due giocatrici infortunate quali Alice Cimarosti e Marianna Bruzzi alle quali tutto il mondo del tamburello augura di tornare presto sugli sferisteri. Avere dei ricambi è sempre un vantaggio, perdere due giocatrici prima di ripartire, è un duro colpo.

OBIETTIVI: La crescita del collettivo. La serie A sarà un impegno molto duro. Certo arriveranno sconfitte, momenti difficili, ma serviranno per crescere

MERCATO: La squadra è quella dell'anno scorso. Come rinforzi Annalisa Emiliani dal Bagnacavallo e Debora Parolini, in passato al Cavalcaselle e alla Carianese.

 

CERESARA:

ANNATA PRECEDENTE: Decisamente positiva. Conquista la serie A e il titolo di campione d'Italia a Cavalcaselle battendo nel derby virgiliano il Cereta. A Noarna in Coppa Italia e si deve arrendere in finale alla trentina Tuenno. Medesimo risultato anche in Super Coppa.

ORGANICO: Beatrice Zeni, Chiara Zeni, Noemi Sogliani, Elisa Bacchi, Giulia Sperotto, Viola Gallina, Aurora Perina, Maria Fratti. Dt Renato Zeni. Presidente Fabrizio Pezzini, preparatore atletico Daniele Caset, direttore sportivo Riccardo Bacchi.

PUNTI DI FORZA: Il mercato in primis. Dal Mezzolombardo arrivano le sorelle Beatrice e Chiara Zeni, giocatrici che hanno vinto a Settime, Dossena e Mezzolombardo. Due acquisti che consentono alle mantovane di fare un significativo miglioramento dell'organico, già forte di suo. Otto giocatrici in organico, quindi la possibilità di poter fare affidamento alla panchina in caso di difficoltà.

PUNTI DI DEBOLEZZA: Ci sono stati dei cambiamenti, nuove giocatrici (Chiara e Beatrice Zeni, Noemi Sogliani) e chi non potrà dare il suo contributo alla causa (Arianna Mondini). Bisogna vedere come si ambienteranno nel gruppo le nuove giocatrici. Con i nuovi acquisti ci sarà più pressione. E' una matricola, ma solo sulla carta. In realtà non si può certo parlare di una squadra che stazionerà nei bassi fondi della classifica. E' tra le favorite per la conquista del titolo, ma quando c'è la pressione di dover vincere, non è sempre facile dare il meglio.

OBIETTIVI: Lottare per il titolo. Ad un gruppo già collaudato si sono aggiunte atlete abituate a vincere. Se la Tigliolese è la favorita, il Ceresara sembra l'unica squadra davvero in grado di poter contrastare le astigiane.

MERCATO: Beatrice Zeni dal Mezzolombardo, Chiara Zeni dal Mezzolombardo, Noemi Sogliani dalla Cavrianese, tre giocatrici che hanno già una buona intesa nata dall'ultimo campionato indoor femminile, dove hanno militato tutte nel Nave San Rocco.

 

SAN PAOLO D'ARGON:

ANNATA PRECEDENTE: Decisamente da cancellare. La squadra ha sofferto molto. Ha chiuso all'ultimo posto. In casa San Paolo D'Argon è giunto il momento di concentrarsi sul futuro e dimenticare la deludente stagione 2021, chiusa con l'ultimo posto in classifica.

ORGANICO: Veronica Trapletti, Veronica Noris, Roberta Pirola, Alice Testa, Giulia Piatti, Ilaria Testa, Silvia Lorenzi. Direttore tecnico Luca Pietro Noris.

PUNTI DI FORZA: Voglia di riscatto. Dopo un campionato chiuso all'ultimo posto ci sarà tanta rabbia e voglia di riscatto. La dirigenza e le giocatrici sicuramente vogliono fare meglio della scorsa stagione, piuttosto deludente. In panchina come direttore tecnico non c'è più Gianfranco Vismara, rimasto comunque nella società bergamasca. Al suo posto Luca Pietro Noris, padre della giocatrice Veronica. Per lui si tratta di una nuova esperienza, quindi gli stimoli e la voglia di fare bene non mancheranno. Dovrà essere bravo a trasmettere tutto questo anche alle sue giocatrici.

PUNTI DI DEBOLEZZA: La squadra è grosso modo quella dell'anno scorso. Si registra il rientro di Roberta Pirola nella scorsa stagione al Dossena, ma forse qualche acquisto era lecito farlo. Non giocherà Martina Mazzucchetti, terzina di esperienza e affidabilità, una leader in campo e fuori. Per la società bergamasca un'altra giocatrice che lascia negli ultimi anni dopo Ilaria Balasina e Serena Barcella, pedine mai rimpiazzate in maniera adeguata.

OBIETTIVI: Riscattarsi dopo un'annata decisamente no. La squadra deve lavorare sodo. Tutti dovranno remare nella stessa direzione, dirigenti e giocatrici. Fare meglio dell'anno scorso è d'obbligo, arrivare fra le prime quattro sarebbe un ottimo risultato.

MERCATO: Dal Dossena arriva Roberta Pirola. Si tratta di un ritorno. La giocatrice conosce bene l'ambiente e il gruppo quindi non avrà certo problemi di inserimento. Come detto lascia l'attività agonistica Martina Mazzucchetti. La novità più sostanziale è in panchina, dove non siederà più Gianfranco Vismara, ma Luca Pietro Noris.

 

 

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